Quella di Monza per tanti era stata la partita
della svolta. A vedere la prova disputata dai Grigi a Lecco però, si
direbbe l'esatto opposto. Perchè la caduta odierna è pesante, non tanto
per il risultato, ma per il modo in cui è arrivata. Il tutto con un
arbitraggio che sotto certi punti di vista andrebbe sicuramente
rivisto. Un 3-1 pesante, frutto di altrettanti regali dell'Alessandria
con un Lecco che è apparso tutt'altro che una squadra irresistibile. Ed
è un peccato perdere così: per certi versi è sembrato di rivedere la
stessa partita giocata al Moccagatta con il Figline dove il primo tempo
disastroso dell'undici di Foschi condizionò in negativo tutta la gara.
La cosa preoccupante non è tanto la sconfitta, quanto l'incostanza con cui la squadra gioca: come se qualcosa, nella mente dei giocatori non girasse per il verso giusto, e non per motivazioni tattiche o tecniche. La speranza è che l'ambiente rimanga tranquillo, anche perchè la classifica ora come ora non è preoccupante, anzi, c'è chi se la passa decisamente peggio.
Andando a vedere la prova nei singoli, sono in pochi ad avere la sufficienza: Cicutti ha colpe sul terzo gol, e fatica spesso a bloccare il pallone, ma è bravo in almeno 2 occasioni a evitare guai peggiori alla sua porta; Ciancio non è al top della condizione, e si vede; Cammaroto ha colpe sul primo gol, ma disputa un secondo tempo strepitoso, mentre Sottil non sbaglia praticamente niente; Ghosheh dovrebbe coprire di più. A centrocampo difficile salvare qualcuno: Briano non è al top, Longhi ci mette il solito impegno ma non sempre basta, anche se prova spesso anche il tiro, mentre Buglio dà il via al secondo gol dei padroni di casa, dopo una partita abbastanza buona, e rimedia un rosso che gli costerà la delicata sfida interna con il Viareggio; Rodriguez invece va a corrente alterna, ma è suo il gol che ridà speranza ai Grigi ed è sempre il giocatore più pericoloso della formazione di Foschi; davanti a lui disastroso Rosso, che non ne azzecca una, mentre Fantini non è ispirato ma crossa un pallone perfetto per il gol del 2-1. Tra i subentrati bene Volpara, così così Motta, mentre Schettino entra a frittata ormai fatta. Da evidenziare ancora una volta una direzione di gara ambigua: esagerato espellere Buglio in quel modo, allucinante non vedere invece il gioco da pallavolisti di alcuni giocatori lecchesi, vedasi Villagatti che non viene ammonito per un fallo di mano volontario, mentre Calzi commette due falli peggiori di quelli di Buglio, ma in campo ci rimane al contrario del giocatore alessandrino.
Insomma, è stata davvero una giornataccia, soprattutto se consideriamo che il Lecco ha centrato ben 3 legni.
La cronaca. Nei minuti iniziali è subito Lecco: al 1' Cicutti intercetta bene un cross, ma poi perde il pallone che termina sui piedi di Ciano, tiro e grande risposta questa volta del numero uno grigio. All'8° la replica alessandrina: ci prova Rosso, che si accentra e calcia dal limite un rasoterra che termina a lato. Al 13° Lecco in vantaggio: cross dalla trequarti sinistra di Antonioni, Ciano si fa trovare libero tra i due centrali e dal limite dell'area piccola ha il tempo di stoppare e di battere Cicutti che non esce: 1-0. Passano 5 minuti e Cortese sulla destra se ne va e mette in mezzo un tiro-cross che tocca la parte alta della traversa e ritorna in campo. L'Alessandria ci prova con Longhi, che dalla distanza calcia di poco alto sopra la traversa, ma al 32° un pasticcio sulla trequarti di Buglio innesca il contropiede di Corrent, che parte palla al piede e dal limite calcia un bel destro nell'angolino alla destra di Cicutti per il 2-0 dei locali. Al 42° Buglio da posizione molto defilata tenta il gol con un tiro di controbalzo che termina sull'esternoi della rete. Al 47° invece Sau calcia una bella punizione sulla quale Cicutti èbravo a parare, non altrettanto a trattenere il pallone che viene rinviato da Ciancio. Nella ripresa l'Alessandria entra carica in campo e al 7° Rodriguez stacca imperiosamente su un cross di Fantini, segnando il 2-1 che riapre la gara. Ma neanche un minuto dopo Buglio finisce sotto la doccia in anticipo per un intervento dubbio a centrocampo: secondo giallo per lui e Alessandria in 10. Il Lecco, in superiorità numerica è bravo a capitalizzare al 12°, ancora con Ciano, che sfrutta un pasticcio di Cicutti per insaccare il terzo gol dal limite dell'area con la porta praticamente spalancata. Al 16° Rodriguez va giù in area, ma il direttore di gara lascia proseguire il gioco, con la partita che di fatto si chiude: Lecco padrone del campo che cerca il quarto gol: al 18° Guglieri dalla sinistra mette in mezzo un cross sul quale Ciano non riesce a toccare da pochi passi; al 20° Sau di testa da pochi passi costringe Cicutti ad alzare la sfera, che tocca la traversa e termina sul fondo, mentre al 27° è bravo a chiudere proprio su Sau lanciato a rete. Una delle poche fiammate alessandrine porta la firma di Rodriguez, che dal limite al 36° calcia un diagonale a incrociare sul secondo palo che si spegne sul fondo. Capovolgimento di fronte e Buda, appena entrato, coglie il palo esterno con la sfera che termina sul fondo. C'è ancora tempo per un'azione insistita dei grigi, con Cammaroto che prova la conclusione che termina sull'esterno della rete, ma finisce 3-1.
OTTAVA GIORNATA - LEGA PRO - PRIMA DIVISIONE GIRONE A
LECCO-ALESSANDRIA 3-1 (2-0)
MARCATORI: Ciano (L) 13' 1T; Corrent (L) 32' 1T; Rodriguez (A) 7' 2T; Ciano (L) 12' 2T
LECCO (4-4-2): Pansera 6; Bartolucci 6.5, Mateo 6, Villagatti 5.5 (dal 34° 2T Galeotti sv), Guglieri 6.5; Cortese 6.5 (dal 28’ 2T Buda 6.5), Corrent 6.5 (dal 34° 1T Arrigoni 6), Calzi 5, Antonioni 7; Sau 7, Ciano 8. A disp: Orlandi, Santoni, Giannone, Parodi. All. Magoni 7.
ALESSANDRIA (4-3-1-2): Cicutti 5; Ciancio 5.5 (dal 23° 2T Volpara 6), Cammaroto 6, Sottil 6, Ghosheh 5.5; Longhi 6, Briano 5.5 (dal 1° 2T Motta 5.5), Buglio 5; Rodriguez 6.5; Fantini 5.5, (dal 31° 2T Schettino sv) Rosso 4. A disp: Lorenzon, Pucino, Signorini, Bolla. All. Foschi 4.5
NOTE: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori 2500 circa (914 paganti + 1.196 abbonati) per un incasso totale di Euro 13.032,23. Ammoniti: Calzi, Sottil, Rosso. Espulso Buglio (A) all' 8° 2T per somma di ammonizioni. Angoli: 3-1 per il Lecco. Recupero: 3' 1T, 4' 2T
ARBITRO: Intagliata di Siracusa 5 (Caroti di Pontedera 6 e Carmignani di Pisa 6)
LE FOTO: CLICCA SULL'IMMAGINE PER ACCEDERE ALLA GALLERIA
La cosa preoccupante non è tanto la sconfitta, quanto l'incostanza con cui la squadra gioca: come se qualcosa, nella mente dei giocatori non girasse per il verso giusto, e non per motivazioni tattiche o tecniche. La speranza è che l'ambiente rimanga tranquillo, anche perchè la classifica ora come ora non è preoccupante, anzi, c'è chi se la passa decisamente peggio.
Andando a vedere la prova nei singoli, sono in pochi ad avere la sufficienza: Cicutti ha colpe sul terzo gol, e fatica spesso a bloccare il pallone, ma è bravo in almeno 2 occasioni a evitare guai peggiori alla sua porta; Ciancio non è al top della condizione, e si vede; Cammaroto ha colpe sul primo gol, ma disputa un secondo tempo strepitoso, mentre Sottil non sbaglia praticamente niente; Ghosheh dovrebbe coprire di più. A centrocampo difficile salvare qualcuno: Briano non è al top, Longhi ci mette il solito impegno ma non sempre basta, anche se prova spesso anche il tiro, mentre Buglio dà il via al secondo gol dei padroni di casa, dopo una partita abbastanza buona, e rimedia un rosso che gli costerà la delicata sfida interna con il Viareggio; Rodriguez invece va a corrente alterna, ma è suo il gol che ridà speranza ai Grigi ed è sempre il giocatore più pericoloso della formazione di Foschi; davanti a lui disastroso Rosso, che non ne azzecca una, mentre Fantini non è ispirato ma crossa un pallone perfetto per il gol del 2-1. Tra i subentrati bene Volpara, così così Motta, mentre Schettino entra a frittata ormai fatta. Da evidenziare ancora una volta una direzione di gara ambigua: esagerato espellere Buglio in quel modo, allucinante non vedere invece il gioco da pallavolisti di alcuni giocatori lecchesi, vedasi Villagatti che non viene ammonito per un fallo di mano volontario, mentre Calzi commette due falli peggiori di quelli di Buglio, ma in campo ci rimane al contrario del giocatore alessandrino.
Insomma, è stata davvero una giornataccia, soprattutto se consideriamo che il Lecco ha centrato ben 3 legni.
La cronaca. Nei minuti iniziali è subito Lecco: al 1' Cicutti intercetta bene un cross, ma poi perde il pallone che termina sui piedi di Ciano, tiro e grande risposta questa volta del numero uno grigio. All'8° la replica alessandrina: ci prova Rosso, che si accentra e calcia dal limite un rasoterra che termina a lato. Al 13° Lecco in vantaggio: cross dalla trequarti sinistra di Antonioni, Ciano si fa trovare libero tra i due centrali e dal limite dell'area piccola ha il tempo di stoppare e di battere Cicutti che non esce: 1-0. Passano 5 minuti e Cortese sulla destra se ne va e mette in mezzo un tiro-cross che tocca la parte alta della traversa e ritorna in campo. L'Alessandria ci prova con Longhi, che dalla distanza calcia di poco alto sopra la traversa, ma al 32° un pasticcio sulla trequarti di Buglio innesca il contropiede di Corrent, che parte palla al piede e dal limite calcia un bel destro nell'angolino alla destra di Cicutti per il 2-0 dei locali. Al 42° Buglio da posizione molto defilata tenta il gol con un tiro di controbalzo che termina sull'esternoi della rete. Al 47° invece Sau calcia una bella punizione sulla quale Cicutti èbravo a parare, non altrettanto a trattenere il pallone che viene rinviato da Ciancio. Nella ripresa l'Alessandria entra carica in campo e al 7° Rodriguez stacca imperiosamente su un cross di Fantini, segnando il 2-1 che riapre la gara. Ma neanche un minuto dopo Buglio finisce sotto la doccia in anticipo per un intervento dubbio a centrocampo: secondo giallo per lui e Alessandria in 10. Il Lecco, in superiorità numerica è bravo a capitalizzare al 12°, ancora con Ciano, che sfrutta un pasticcio di Cicutti per insaccare il terzo gol dal limite dell'area con la porta praticamente spalancata. Al 16° Rodriguez va giù in area, ma il direttore di gara lascia proseguire il gioco, con la partita che di fatto si chiude: Lecco padrone del campo che cerca il quarto gol: al 18° Guglieri dalla sinistra mette in mezzo un cross sul quale Ciano non riesce a toccare da pochi passi; al 20° Sau di testa da pochi passi costringe Cicutti ad alzare la sfera, che tocca la traversa e termina sul fondo, mentre al 27° è bravo a chiudere proprio su Sau lanciato a rete. Una delle poche fiammate alessandrine porta la firma di Rodriguez, che dal limite al 36° calcia un diagonale a incrociare sul secondo palo che si spegne sul fondo. Capovolgimento di fronte e Buda, appena entrato, coglie il palo esterno con la sfera che termina sul fondo. C'è ancora tempo per un'azione insistita dei grigi, con Cammaroto che prova la conclusione che termina sull'esterno della rete, ma finisce 3-1.
OTTAVA GIORNATA - LEGA PRO - PRIMA DIVISIONE GIRONE A
LECCO-ALESSANDRIA 3-1 (2-0)
MARCATORI: Ciano (L) 13' 1T; Corrent (L) 32' 1T; Rodriguez (A) 7' 2T; Ciano (L) 12' 2T
LECCO (4-4-2): Pansera 6; Bartolucci 6.5, Mateo 6, Villagatti 5.5 (dal 34° 2T Galeotti sv), Guglieri 6.5; Cortese 6.5 (dal 28’ 2T Buda 6.5), Corrent 6.5 (dal 34° 1T Arrigoni 6), Calzi 5, Antonioni 7; Sau 7, Ciano 8. A disp: Orlandi, Santoni, Giannone, Parodi. All. Magoni 7.
ALESSANDRIA (4-3-1-2): Cicutti 5; Ciancio 5.5 (dal 23° 2T Volpara 6), Cammaroto 6, Sottil 6, Ghosheh 5.5; Longhi 6, Briano 5.5 (dal 1° 2T Motta 5.5), Buglio 5; Rodriguez 6.5; Fantini 5.5, (dal 31° 2T Schettino sv) Rosso 4. A disp: Lorenzon, Pucino, Signorini, Bolla. All. Foschi 4.5
NOTE: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori 2500 circa (914 paganti + 1.196 abbonati) per un incasso totale di Euro 13.032,23. Ammoniti: Calzi, Sottil, Rosso. Espulso Buglio (A) all' 8° 2T per somma di ammonizioni. Angoli: 3-1 per il Lecco. Recupero: 3' 1T, 4' 2T
ARBITRO: Intagliata di Siracusa 5 (Caroti di Pontedera 6 e Carmignani di Pisa 6)
LE FOTO: CLICCA SULL'IMMAGINE PER ACCEDERE ALLA GALLERIA