sabato, giugno 25, 2011

Grigi: riscattati Ghinassi, Procida, Cuneaz e... Damonte!!!

L'altro ieri sera è finita, dopo un anno, l' "era Veltroni". E' incominciata l' "era degli alessandrini", con a capo il Presidente Gionata Cella, titolare della palestra Wellness alla Canottieri Tanaro (figlio di Giancarlo, ex giocatore di Atalanta ed Inter, e nipote dell'imprenditore genovese Vittorio Malacalza, il quale è a capo di un gruppo operante in diversi settori come la carpenteria industriale, le strutture speciali, i servizi di ingegneria e commercio di prodotti siderurgici). Il Presidente Onorario sarà il noto notaio Luciano Mariano, grande tifoso grigio. Chi, invece, ha rilevato tutte le quote societarie è l'ex legale di Giorgio Veltroni, ovvero Cesare Rossini. Per quanto concerne i consiglieri di amministrazione saranno l'altro legale di Veltroni, Paola Debernardi, e l'avvocato Giancarlo Triggiani. I revisori dei conti saranno Antonella Perrone, Maurizio Pavignano e Tommaso Rossini, anch'esso grande tifoso grigio. Il commercialista, infine, sarà Pietro Bianchi. Ma ieri era, soprattutto, la giornata in cui si definivano le comproprietà. Se (purtroppo per tutti i tifosi Grigi) la Sampdoria ha riscattato dal Ravenna la seconda metà del cartellino di Stefano Scappini (il quale, quindi, torna a giocare nella società Blucerchiata), comunque sia la giornata di ieri ha portato tre importantissime novità dall'Ata Quark Hotel di Milano (sede del calciomercato), dove, a presentarsi per i Grigi, è stato Cesare Rossini, ovvero chi ha potere di firma. Andiamo per ordine di ruolo. Il difensore Tommaso Ghinassi, in comproprietà col Cittadella, è stato riscattato per un anno. Un altro difensore, che può ricoprire il ruolo di centrale ma anche di terzino sinistro, ovvero Stefano Procida, è stato riscattato per un anno dalla Ternana, squadra retrocessa in C2 dopo i playout. Per quanto concerne il centrocampo, per l'ala sinistra-seconda punta Andrè Cuneaz non è stato depositato nessun contratto e quindi il forte giocatore valdostano resta ad Alessandria. E la comproprietà di Loris Damonte col Genoa??? Da tempo Chievo e Novara seguivano il fortissimo centrocampista centrale grigio classe '90 ed era visto come il giocatore che, vista la stagione fatta con moltissimi alti e pochissimi bassi (e che, in più, ha segnato 6 gol in 28 partite giocate, di cui solo 1 di piede, quello alla Spal nella vittoria che è valsa l'accesso ai playoff), era quello più indiziato a partire. Ed invece... Cesare Rossini è riuscito a fare un grande colpo, tornando ad Alessandria assicurandosi la comproprietà di Loris Damonte per i prossimi tre anni!!! A parte la partenza di Stefano Scappini (che era quasi impossibile trattenere dopo il campionato fatto) la strada intrapresa è quella giusta. Questi sono quattro tasselli, punti di partenza, per fare in modo che si venga a creare di nuovo quel gruppo fatto di uomini veri, con la maglia grigia cucita addosso e che, per 10 mesi, è andato per la propria strada, contro tutto e tutti, facendoci vivere un sogno. GRANDE, IMMENSO. CHIAMATO SERIE B.

lunedì, giugno 06, 2011

Grigi sconfitti al "Mocca". In maniera scandalosa

Ok, bisogna saper perdere. Perchè nel calcio si vince e si pareggia, ma si perde anche. Ma è INACCETTABILE che un sogno cullato da un'intera città, ma anche e soprattutto da ragazzi SPLENDIDI, EROI ENCOMIABILI, venga SPEZZATO da GIOCHI DI POTERE POLITICO che SPORCANO il calcio rendendolo irriconoscibile rispetto a quello di 10-15 anni fa. Senza TESSERE DEL TIFOSO, restrizioni che vedevano il CASMS (Comitato Analisi per la Sicurezza sulle Manifestazioni Sportive) decidere le sorti di un tifoso sul fatto di mandarlo o meno a seguire la propria squadra del cuore in trasferta. IO DICO CHE PUO' CAPITARE BENISSIMO DI PERDERE. Ma, in qualità di Ultras (e, comunque sia, tifoso), mi dà un fastidio TERRIFICANTE veder perdere la MIA SQUADRA DEL CUORE nel modo in cui ha perso ieri. Una squadra che è stata palesemente penalizzata in maniera INIMMAGINABILE ed INACCETTABILE. Posso vedere la MIA squadra perdere, ma voglio riconoscere, alla fine, il merito degli avversari per aver giocato meglio... e SOLO CON LE PROPRIE FORZE... NON con AIUTI SUPPLEMENTARI!!! Perchè sì, signore e signori, ragazze e ragazzi, donne, uomini e bambini. Voi che magari non eravate allo stadio sappiate che, ieri, al "Mocca", è andata in scena una vera e propria BUFFONATA PREMEDITATA da tre persone (una in primis... ed è quella col ruolo più importante) che NON nomino, ma è facilmente intuibile chi possano essere. E pensare che, per almeno un tempo (il primo), nessuno aveva fatto il furbo... e, quindi, qualcuno (compreso il sottoscritto) pensava di averla scampata grossa. E invece... così non è stato. Ma veniamo alla partita. Pronti e via ed i Grigi vanno ad un passo dal gol. Dal corner battuto da Matteo Negrini, il difensore centrale grigio Vincenzo Cammaroto anticipa tutti di testa: il portiere Nicholas Caglioni riesce ad impattare il pallone ed a mandarlo a sbattere contro la traversa. Successivamente il pallone termina nuovamente in corner, dal quale, però, non nascerà nulla. Dall'inizio della partita è passato un minuto e mezzo. Dopo dieci minuti di reciproco studio, Francesco Montervino sgancia una bomba da 25 metri: Andrea Servili risponde presente. Al 19' Marco Martini prende palla, punta la porta e prende la mira: Nicholas Caglioni si lancia alla sua destra e devìa il pallone, Daniele Croce riesce a mantenerlo in gioco ed a crossare per la girata di Matteo Negrini, la quale, però, termina altissima. Finora Alessandria PERFETTA. Da quel momento in poi... blackout fino al 36'. Cross dalla destra per Dino Fava, il quale si TUFFA OTTIMAMENTE in area... sul prosieguo dell'azione, partita da Samuele Romeo, Stefano Scappini serve SPLENDIDAMENTE in profondità Marco Martini, il quale si presenta dinnanzi a Nicholas Caglioni e tira: sembra gol, ma il pallone si alza un po' troppo e centra la traversa in pieno per poi terminare fuori. Occasionissima grigia. Al 43', il vivace Fabio Fabinho Ayres calcia dai 20 metri: Andrea Servili c'è e respinge, poi Simone Bonomi libera in fallo laterale. Si va così al riposo con la qualificazione "virtuale" in tasca. Si rientra in campo con gli stessi effettivi... ed i tifosi Grigi s'aspettano un'Alessandria incontenibile che attacchi ripetutamente sotto una NORD stracolma. Ed invece... i Grigi "ballano". Al minuto 8 pallone in mezzo per Fabio Fabinho Ayres che, tutto solo, manda sopra la traversa. Dopo due giri d'orologio è ancora il brasiliano ad obbligare, stavolta, il portierone grigio ad una splendida parata per togliere dal sette un bellissimo tiro di sinistro. Ma è un minuto dopo che il "Mocca" trema: a prendere il pallone e ad involarsi verso la porta è l'onnipresente Fabio Fabinho Ayres, il quale salta Vincenzo Cammaroto e, arrivato dinnanzi ad Andrea Servili (e con lo specchio della porta libero), calcia incredibilmente sopra la traversa. Sospiro di sollievo per i tifosi Grigi. Ma si sa... c'è una legge del calcio molto semplice. Gol sbagliato (in questo caso sbagliati), gol subìto. E' il minuto 16 quando Daniele Croce pressa ed induce all'errore Francesco Montervino. Il fantasista grigio se ne va in velocità, dà uno sguardo rapido a Marco Martini e gli cede il pallone. Il numero 10 grigio s'allarga e sembra venire chiuso dal difensore avversario, ma, arrivato davanti a Nicholas Caglioni, spara un sinistro in diagonale che termina nell'angolino alla sinistra del portiere!!! Al "Mocca" è delirio puro e la NORD è in visibilio. Subito dopo, dai 20 metri, Salvatore Aurelio centra la traversa, ma... quattro minuti dopo... accade l'incredibile... Francesco Montervino aziona Fabio Fabinho Ayres, il quale viene affrontato da Vincenzo Cammaroto (FUORI AREA)... che lo atterra. L'arbitro (aiutato, e molto, dal guardalinee) non ha esitazioni: è rigore (poi, a fine partita, alcuni tifosi come il sottoscritto, che era in curva, scopriranno che il fallo era fuori area di un metro...)!!! Dagli undici metri, il neo-entrato Davide Carrus trasforma con freddezza. E' 1-1, la Salernitana è tornata in partita, ma la qualificazione è ancora dei Grigi. Passano altri 5 minuti ed arriva la mazzata. Samuele Romeo commette un'enorme ingenuità colpendo, con una gomitata, Fabio Fabinho Ayres. Per lo scandaloso MARCO VITI della Sezione Arbitrale di CAMPOBASSO è ROSSO DIRETTO!!! E' una sorta di corner corto per la Salernitana, mancano 19' più recupero e l'Alessandria è in 10 uomini. Un compagno di squadra tocca a Davide Carrus che si accentra e fa partire una botta terrificante che termina in fondo al sacco alla destra di Andrea Servili. 1-2. E' il minuto 27 e questa è un'altra mazzata per i Grigi: inferiorità numerica e, adesso, anche in svantaggio. Tre minuti dopo cambio per i Grigi: fuori Marco Martini e dentro Fabio Artico... il quale, un minuto dopo il suo ingresso in campo, difende OTTIMAMENTE il pallone dall'attacco di tre difensori avversari e spara verso Nicholas Caglioni: il numero 1 ospite è bravo a metterci i pugni ed a deviare alla sua sinistra, poi la difesa campana libera. Successivamente i minuti vanno via e la Salernitana è sempre più padrona del campo. E, al secondo dei cinque minuti di recupero, Fabio Fabinho Ayres, in contropiede salta Tommaso Ghinassi e, dinnanzi a Servili, lo batte di sinistro. A fine partita Andrea Servili piange e fra gli altri c'è un misto di tristezza e, soprattutto, di incredulità. Perchè dopo il gol di Marco (Martini) nessuno avrebbe mai immaginato quest'epilogo. Da parte della NORD applausi convinti e, anche richieste di venire a salutare sotto la NORD. Ma gli EROI son FERITI e DISORIENTATI. Ma si sa, anche gli EROI CADONO. Ma NOI, SOLO NOI, SOLO CHI LI HA SOSTENUTI PER TUTTO L'ANNO, SAPPIAMO QUANTO OGNUNO DI QUESTI EROI VALGA. E credetemi, questi ragazzi VALGONO TANTISSIMO, CALCISTICAMENTE ma soprattutto UMANAMENTE. E se TUTTO andrà per il meglio, chiedo un favore: NON smantellate sta squadra. Perchè è fatta di EROI che sanno come si lotta per la maglia grigia. E lo fanno dando l'anima, fino all'ultima goccia di sudore. Ma soprattutto lottano per la maglia grigia CON AMORE, perchè OGNUNO DI LORO ce l'ha CUC1TA ADDOSSO. Servono solo piccoli aggiustamenti, perchè NOI siamo competitivi già così. NON so quanto servano queste mie parole... ma so SOLO che IO, quest'anno, ho visto un DIRETTORE SPORTIVO, un MISTER, ma soprattutto UNA GRANDE SQUADRA formata da UOMINI VERI che MERITANO DI ESSERE RICONFERMATI IN BLOCCO. Perchè??? PERCHE IL CUORE che hanno LORO è il NOSTRO STESSO CUORE. E ha IL NOSTRO STESSO ed UNICO colore: il GRIGIO.

venerdì, giugno 03, 2011

Grigi: con la Salernitana per vincere. Nella bolgia del "Mocca"

5840 spettatori sicuri, forse anche qualcosa di più. Per uno spettacolo da TUTTO ESAURITO nella BOLGIA del "Mocca", una BOLGIA che PUO' DARE (e DARA') TANTISSIMO. E gente come il portierone ANDREA SERVILI, ma soprattutto VINCENZO CAMMAROTO (fino all'anno scorso vice-capitano, ora capitano) e FABIO ARTICO (vice-capitano, ma per TUTTI IL CAPITANO), giocatori con la maglia grigia cucita addosso da quattro stagioni, sa cosa vuol dire giocare con l'apporto di un "Mocca" stracolmo. Che non dà l'impatto che dà l' "Arechi" di Salerno con 18.000 spettatori, ma dà, ugualmente, una forza supplementare ai giocatori che nessuno stadio sa dare. E dopodomani, questa forza supplementare, i giocatori Grigi arrivati quest'anno, la conosceranno, vedranno e sentiranno eccome. Per quanto concerne la Salernitana, mister Roberto Breda, il quale è bravissimo a parlare (tanto che in un'intervista a Tutto Lega Pro ha dichiarato "Supereremo l'Alessandria", come se vincere al "Mocca" fosse un gioco da ragazzi)... ma che non è tanto bravo a fare fatti, si riserverà di sciogliere ancora il dubbio legato all'impiego del metronomo Davide Carrus (già in dubbio la scorsa settimana, quando poi decise di giocare dall'inizio) per un problema all'alluce del piede destro (piede con cui Carrus calcia). A far compagnia a Davide Carrus nella "lista dei dubbiosi" c'è anche l'ala sinistra Andrea Pippa (il quale, lo ricordo ancora, causò l'infortunio di Matteo Negrini nella partita dell' "Arechi" del 17 Aprile scorso), il quale soffre di un affaticamento muscolare. Se non dovesse farcela quest'ultimo, il giovane mister dei campani opterà per lo spostamento di Francesco Montervino a destra, con Salvatore D'Alterio che verrebbe dirottato a sinistra. A migliorare, invece, sono le condizioni del centrale difensivo Oliveira Jefferson e di Fabio Fabinho Ayres, uscito un po' malconcio dalla battaglia dell' "Arechi". La squadra campana, dinnanzi all'Alessandria, potrebbe disporsi così: Nicholas Caglioni in porta. A protezione della difesa i terzini Errico Altobello e Salvatore Accursi, con come centrale Oliveira Jefferson. A centrocampo, come detto poc'anzi, le ali dovrebbero essere Francesco Montervino a destra con Salvatore D'Alterio a sinistra, con Davide Carcuro e Davide Carrus (sempre che giochi) centrali di centrocampo. Le punte saranno le solite 3: a destra Antonino Ragusa ed a sinistra Fabio Fabinho Ayres, con Dino Fava punta centrale. Per quanto concerne i Grigi (ormai ribattezzati gli EROI), NON potranno essere della partita entrambi i terzini, ovvero Raffaele Pucino e Mirko Barbagli (i quali saranno due dei presenti nella bolgia della NORD), i quali verranno sostituiti, rispettivamente, da Simone Ciancio e Simone Bonomi (anche se mister Maurizio Sarri sta meditando di spostare Samuele Romeo sulla fascia destra, al posto di Ciancio, a favore dell'inserimento di Tommaso Ghinassi, il quale andrebbe a formare la coppia centrale con Cammaroto). A far da diga davanti alla difesa ci saranno IL MIGLIOR EROE dell' "Arechi", ovvero l'indomito guerriero Cristiano Camillucci, al fianco di Loris Damonte, con l'utilissimo Gianluca Segarelli pronto a dare il suo preziosissimo apporto in qualunque momento. A centrocampo, le ali saranno gli instancabili Matteo Negrini e Daniele Croce, con L'EROICO GOLEADOR dell' "Arechi" Marco Martini come centrale di centrocampo. L'unica punta, ovviamente, sarà Stefano Scappini. Mentre, a scalpitare, sarà il "panchinaro di lusso", ovvero il CAPITANO e BOMBER per eccellenza FABIO ARTICO. Perchè LUI, IL BOMBER, ha SEMPRE dimostrato che non bisogna essere necessariamente giovani o essere nella via di mezzo (30 anni) per essere lucidi... LUI ha SEMPRE dimostrato che bisogna AVERE IL GOL NEL SANGUE, ESSERE BOMBER DI RAZZA. E chissà che uno come lui, nell'ennesima partita decisiva, NON piazzi la zampata... La formazione dell'Alessandria per domenica, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO (ROMEO)
3 ROMEO (GHINASSI)
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BONOMI
7 NEGRINI
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 CROCE

DOPODOMANI SARA' IL GIORNO PIU' IMPORTANTE DEGLI ULTIMI 36 ANNI. C1 GIOCHEREMO IL PASSAGGIO DEL TURNO... E, SE COSI' SARA'... VOLEREMO IN FINALE!!! QUINDI, CARI MIEI, SIETE PREGATI DI FAR VEDERE A QUESTI RAGAZZI CHE HANNO DATO L'ANIMA PER QUESTA MAGLIA, SUPERANDO TUTTI GLI OSTACOLI PRESENTATISI DINNANZI A LORO E RISPETTANDO I VERI TIFOSI, DI AVERE IL CUORE GRIGIO. SE VENITE ALLO STADIO COL PRECISO INTENTO DI NON CANTARE... BEH... IO E TUTTI QUELLI CHE C'HANNO MESSO SEMPRE LA FACC1A PER I GRIGI... DI VOI NE FACC1AMO VOLENTIERI A MENO. DOMENICA VOGLIO SENTIR CANTARE TUTTI. PERCHE' IL FISCHIO DELL'ARBITRO DOVRA' ESSERE UN UNICO SEGNALE. QUELLO DELL'INFERNO!!! ADOOOOOOOOSSSSSS GRISOOOOOOONNNNNN!!!!

venerdì, maggio 27, 2011

Grigi: a Salerno per cominciare il sogno

Dopodomani sarà la prima volta. Sì, avete capito bene. I Grigi, per la prima volta in 99 anni di gloriosa storia, giocheranno la loro prima partita in una semifinale playoff in serie C1. E per "bagnare" questo debutto ci saranno un avversario (la Salernitana) ed un palcoscenico di tutto rispetto (l' "Arechi"). Salernitana ed Alessandria, però, nel corso del loro trionfale cammino hanno avuto (purtroppo per entrambe) enormi problemi di natura economica, ma la forza dei loro tecnici (bravi soprattutto ad isolare i propri giocatori da problemi esterni non certo di poco conto. Sarri anche in questo è stato FENOMENALE) e, soprattutto, la bravura tanto psicologica quanto tecnica dei rispettivi organici ha consentito ad entrambe le squadre di proseguire il proprio sogno speciale. Un sogno chiamato SERIE B. E, per assurdo, la conquista della cadetteria potrebbe rappresentare, per l'una o per l'altra squadra, la soluzione a tutti i problemi. A questo sogno entrambe ci arrivano molto bene. La Salernitana, la quale avrà la spinta dei propri calorosissimi tifosi (che saranno circa 20.000), cercherà, appunto, di sfruttare il fattore campo, con un grande rischio: infatti la squadra campana è una squadra votata all'attacco, il che vuol dire che se la gioca sempre a viso aperto, ma vuol dire soprattutto che fa giocare anche gli avversari. E, avendo una difesa tutt'altro che imperforabile, il rischio di farsi prendere d'infilata da giocatori velocissimi come quelli Grigi è altissimo. Non per altro, ma, da che mondo è mondo, i gol in trasferta valgono doppio e quindi, per chi gioca in casa l'andata, prendere gol è certamente uno svantaggio. Per quanto concerne la squadra campana, il mister Roberto Breda ha un solo dubbio. Infatti allarma un po' il pestone ricevuto sull'alluce del piede destro dal fulcro di gioco dei Granata, il regista di centrocampo Davide Carrus. Ieri quest'ultimo non s'è allenato: infatti lo staff medico ha consigliato vivamente a Breda un giorno di riposo precauzionale per il giocatore, per poi averlo a disposizione domenica. Poi c'è "l'imbarazzo della scelta": chi impiegare tra Davide Carcuro (il quale ha recuperato dall'infortunio) e Francesco Montervino. Il favorito, per adesso, è il primo, perchè datosi che dovrà essere la Salernitana a fare la partita, Carcuro <>. Per il resto la formazione della Salernitana sarà più o meno quella che ha affrontato i Grigi all' "Arechi" il 17 Aprile scorso, e cioè: Nicholas Caglioni in porta. Davanti a lui giocheranno i terzini Errico Altobello e Salvatore Accursi, con Oliveira Jefferson come centrale. A centrocampo le ali saranno Salvatore D'Alterio ed Andrea Pippa (il quale causò, con un pestone, l'infortunio di Matteo Negrini nella partita di ritorno), con come centrali il possibile recuperato Davide Carrus e Davide Carcuro. In avanti ci saranno Fabio Fabinho Ayres (autore del gol del vantaggio all' "Arechi" in campionato) a destra, Antonino Ragusa (autore del gol del momentaneo pareggio campano nella sconfitta per 3-1 rimediata contro i Grigi al "Mocca" il 14 Novembre scorso) a sinistra con Dino Fava centrale. Ma veniamo ai Grigi. Gli infortunati Samuele Romeo, Cristiano Camillucci, Matteo Negrini e Simone Bonomi sono pienamente recuperati. Da quanto si può dedurre, il centrale difensivo tornerà subito a fare coppia centrale con Vincenzo Cammaroto, mentre Cristiano Camillucci sarà anch'esso subito titolare, andando a formare la diga davanti alla difesa con Loris Damonte, con Gianluca Segarelli pronto a subentrare in caso di bisogno. L'ala destra Matteo Negrini ed il terzino sinistro Simone Bonomi, invece, partiranno dalla panchina. La formazione sarà la solita: a protezione del portierone Andrea Servili ci saranno i terzini Raffaele Pucino (il quale sente moltissimo questa partita) e Mirko Barbagli, con Samuele Romeo e Vincenzo Cammaroto centrali. A far da diga davanti alla difesa i già citati Loris Damonte e Cristiano Camillucci. Le ali saranno l'incontenibile Daniele Croce (il quale ieri ha lavorato a parte per una botta al polpaccio rimediata nell'amichevole contro il Sale che, comunque, non pregiudica la sua presenza in campo domenica) e l'ex di turno Rafael Bondi, con Marco Martini centrale di centrocampo. L'unica punta, ovviamente, sarà il confermatissimo Stefano Scappini. La formazione, quindi, sarà la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 ROMEO
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BARBAGLI
7 CROCE
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 BONDI

EVITO di fare commenti sulle decisioni del CASMS in merito alla concessione della trasferta a Salerno. Per chi NON HA la Tessera del Merdoso appuntamento al "Mocca" per seguire, in Tribuna o Parterre, la diretta della partita sul maxischermo!!! ONORE PER CHI SARA' A SALERNO!!! ... MENTRE PER CHI, COME ME, NON SARA' LA'... BEH... NON SARA' LA' FISICAMENTE... MA SARA' PRESENTE COL CUORE!!! ADOOOOOOOOSSSSSS GRISOOOOOOOONNNN!!!! FATEC1 SOGNARE!!!

lunedì, maggio 16, 2011

Blitz a Bassano con Croce. Grigi terzi.

STRAORDINARI, SPLENDIDI, FANTASTICI... ma soprattutto IMMENSI. Sarebbero tantissimi gli aggettivi per definire questi ragazzi che hanno LA MAGLIA GRIGIA CUCITA ADDOSSO. Ieri al "Mercante" di Bassano Del Grappa i Grigi hanno fatto il massimo col minimo sforzo. Rischiando tantissimo nel primo tempo, più che altro a causa della distrazione data dal fatto di carpire risultati dall' "Arechi" di Salerno per Salernitana-Gubbio (infatti, oggi, il Collegio Arbitrale del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport, composto dal presidente Prof. Avv. Maurizio Benincasa, e dagli arbitri, Avv. Guido Cecinelli e Prof. Avv. Massimo Zaccheo, nell'ambito della controversia Salernitana Calcio 1919 SpA/Federazione Italiana Giuoco Calcio accoglie l’istanza di arbitrato presentata dalla Salernitana Calcio e, per l’effetto, annulla la penalizzazione di un punto in classifica irrogata dalla Corte di Giustizia Federale. Restituendo questo punto, la squadra di mister Roberto Breda sale a quota 54 punti) e dal "Voltini" di Crema per Pergocrema-Verona... ma, nella ripresa, l'atteggiamento opposto ed il gol quasi immediato, ha incanalato la sfida nella giusta direzione. Ma partiamo con la cronaca. Pronti e via e, al 2', su un corner insidioso, Christian La Grotteria non riesce, per un soffio, al tap-in vincente. Al 9', invece, su una punizione dalla trequarti, l'ex terzino sinistro grigio Shadi Ghosheh sbaglia, incredibilmente, un gol fatto, con un colpo di testa che termina sopra la traversa. Un minuto dopo è Fabio Artico ad avere un'occasione: dopo aver saltato tre avversari, il bomber va al tiro: Vincenzo Grillo para in due tempi. All'11' Cristian Longobardi effettua un diagonale che esce di pochissimo. Al 13', invece, Christian La Grotteria prova la deviazione vincente di testa, mandando il pallone di pochissimo a lato. Dopo un quarto d'ora di stanca, al 28' è ancora il Bassano ad andare ad un passo dal gol. L'ex Marcelo Mateos Aparicio effettua un cross teso, su cui si avventa Matteo Caciagli che, con un colpo di testa forte e preciso, indirizza verso la porta. Andrea Servili, con un intervento da campione, toglie il pallone dalla porta, evitando un gol sicuro. Al 35', finalmente, si rivede l'Alessandria: Marco Martini conquista il pallone, lo scambia con Loris Damonte e, successivamente, va al tiro: palla alta di poco sopra la traversa. Al 45' altro brivido per i Grigi: Daniele Niada effettua un tiro-cross su cui Andrea Servili vola a mano aperta per allontanare la minaccia. Nella ripresa, al minuto 3, Cristian Longobardi, da 20 metri, si gira e spara il destro, su cui Andrea Servili alza sulla traversa con un altro intervento da campione. Ma... quattro minuti dopo... Daniele Croce, spostato a sinistra, approfitta di uno scivolone di Andrea Basso, entra in area e, in diagonale, manda il pallone a giro nell'angolino alla sinistra di Vincenzo Grillo!!! Primo (ed attesissimo) gol in maglia grigia per il fantasista grigio... che finalmente si sblocca!!! Due minuti più tardi, al minuto 9, Fabio Artico serve un Daniele Croce sulle ali dell'entusiasmo, il quale, dalla linea di fondo, serve un pallone all'indietro per Marco Martini, il quale, però, non ci crede abbastanza facendo sfumare la grande occasione. Al minuto 25 il Bassano conquista un pallone invitante con Matteo Caciagli, il quale, dalla destra, incrocia. Il pallone va fuori di un nulla. Da segnalare, però, che l'azione è partita da un fallo non ravvisato dall'arbitro (no comment...) su Fabio Artico. Cinque minuti più tardi ci prova un altro ex, il neo-entrato Samon Reider Rodriguez. Entrato in area, il trequartista cubano spara un forte destro che, fortunatamente per i Grigi, viene respinto col corpo da Vincenzo Cammaroto. Al minuto 34, invece, sul cross dalla destra di Edoardo Lorenzini è ancora Christian La Grotteria a colpire di testa, mandando il pallone sopra la traversa. Al minuto 45 della ripresa, il Signor Bellutti della Sezione Arbitrale di Trento decreta quattro minuti di recupero. Al secondo dei quattro minuti di recupero Loris Damonte serve in profondità il neo-entrato Andrè Cuneaz, il quale prende il pallone, lo controlla e spara un destro rasoterra sul quale Vincenzo Grillo para a terra in due tempi. Al triplice fischio finale festa grigia per il raggiungimento del terzo posto al "Mercante" e, in serata, allo stadio "Moccagatta", all'arrivo del pullman della squadra, fatta da una squadra di UOMINI VERI. Come del resto sono anche Mister MAURIZIO SARRI ed il Direttore Sportivo NARIO CARDINI. Ora il riposo è doveroso per ricaricare le pile... perchè ora è terminata la battaglia... ma, dal 22 maggio prossimo, inizierà la guerra. Per iniziare la scalata al sogno.

sabato, maggio 14, 2011

Grigi: col Bassano per confermare il terzo posto

Se domenica scorsa era importantissimo VINCERE per conquistare, matematicamente, i PLAYOFF, domani pomeriggio sarà ulteriormente importante VINCERE per raggiungere un altro, strafondamentale obiettivo: la conferma del terzo posto. Sì perchè quest'ultimo garantirebbe un GRANDISSIMO (per non dire IMMENSO) vantaggio: giocare l'andata della semifinale in trasferta, con la possibilità di segnare gol pesantissimi (i gol in trasferta valgono DOPPIO)... per poi giocarsi il tutto per tutto al "Mocca" nella partita di ritorno. Per quest'ultima battaglia, tra le file Giallorosse mancheranno il promettente difensore centrale Michele Pellizzer per squalifica ed il trequartista Saverio Guariniello (che Stefano Braghin, ex Direttore Generale dei Grigi, avrebbe voluto portare ad Alessandria due stagioni fa) per infortunio. Ma questa, soprattutto, sarà la domenica dei tanti ex: oltre al Direttore Generale Stefano Braghin, a passare una domenica speciale saranno il terzino sinistro Shadi Ghosheh, un idolo come l'ala destra Marcelo Mateos Aparicio (il quale festeggerà le 100 partite con la maglia del Bassano) e l'apprezzatissimo trequartista cubano Samon Reider Rodriguez (il quale, però, partirà dalla panchina). Per quanto concerne la formazione bassanese, davanti all'ex estremo difensore della Valenzana Vincenzo Grillo, la difesa sarà così composta: Edoardo Lorenzini e Shadi Ghosheh terzini, con Sandro Porchia (ex Crotone e Rimini) ed Andrea Basso centrali. A centrocampo, le ali saranno Marcelo Mateos Aparicio e Daniele Niada, con Alessandro Beccia e Matteo Caciagli centrali. Per cercare di "far male" al portierone grigio Andrea Servili, in avanti mister Osvaldo Jaconi si affiderà a Cristian Longobardi e Christian La Grotteria (ex Palermo, il quale, domani, giocherà l'ultima partita prima di dare il suo addio al calcio giocato. Per lui, molto probabilmente, c'è già un ruolo in società). Per quanto concerne l'Alessandria, invece, l'ultima (e NON piacevole) novità riguarda l'infortunio di Samuele Romeo, il quale ha accusato un dolore al ginocchio alla fine della partitella di ieri. La diagnosi lo esclude dalla gara di domani: infatti il giovane e forte centrale difensivo palermitano ha riportato un'infiammazione al legamento collaterale. C'è da dire che, giovedì, Samuele Romeo aveva già lamentato un piccolo fastidio. Se da una parte c'è da rattristarsi e rammaricarsi per la perdita di una pedina fondamentale nello "scacchiere" di mister Maurizio Sarri, dall'altra c'è da gioire per ben due recuperi. Infatti, per la trasferta al "Rino Mercante" di Bassano, il mister grigio potrà riavere a disposizione il bomber Fabio Artico (il quale ha smaltito il fastidio agli adduttori) e l'ala destra Matteo Negrini, il quale, da martedì, fa tutto col gruppo, dimostrando di aver recuperato dall'infortunio (un pestone ricevuto dal terzino sinistro della Salernitana Andrea Pippa) subìto all' "Arechi" di Salerno il 17 aprile scorso. Davanti a Servili, a protezione della difesa ci saranno Raffaele Pucino e Mirko Barbagli terzini, con Vincenzo Cammaroto e Tommaso Ghinassi (il quale sostituirà Samuele Romeo) come centrali. A fare da schermo davanti alla difesa saranno Loris Damonte e Gianluca Segarelli, il quale, dopo L'OTTIMA prestazione di domenica scorsa, è chiamato a riconfermarsi sostituendo Cristiano Camillucci, vittima di un infortunio capitatogli il giovedì antecedente ad Alessandria-Spal e che è stato diagnosticato come stiramento nell'ecografia di martedì. Il forte mastino grigio sarà nuovamente disponibile per la doppia ed agguerritissima semifinale playoff. A centrocampo, le ali saranno Daniele Croce e Rafael Bondi, con Marco Martini schierato come centrale di centrocampo. L'unica punta, ovviamente, sarà Stefano Scappini. La formazione titolare di domani, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 GHINASSI
4 CAMMAROTO
5 SEGARELLI
6 BARBAGLI
7 CROCE
8 DAMONTE
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 BONDI

NON si è ancora capito il motivo (e MAI si capirà), ma il CASMS (Comitato Analisi per la Sicurezza sulle Manifestazioni Sportive) ha vietato la trasferta ai tifosi Grigi, concedendola solamente ai possessori della Tessera del Tifoso. Però, com'è SEMPRE STATO e SEMPRE SARA', NOI SAREMO SEMPRE AL FIANCO DEI NOSTRI RAGAZZI!!! A Bassano... PRESENTI COL CUORE!!!

lunedì, maggio 09, 2011

STORIC1 GRIGI. Grazie a Damonte e Servili

STRAORDINARI, SPLENDIDI, ECCEZIONALI. O meglio: ENCOMIABILI ed INIMITABILI. Ebbene sì, signori. Questi sono I GRIGI. Chi, se NON il tifoso più ottimista (come lo è il sottoscritto), si sarebbe aspettato i PLAYOFF quando, tornando indietro nel tempo e fermandosi a domenica 18 luglio, i giocatori erano 8 ed i portieri ben 3??? La risposta è semplice: NESSUN tifoso. Ma ieri, alla faccia di chi vuole male ai Grigi, 18 eroi (14 quelli che sono scesi in campo ieri) hanno scritto un'altra pagina INDELEBILE di una delle società più gloriose del calcio italiano. E chi se non Andrea Servili (una delle colonne di quest'Alessandria essendo in grigio da ben quattro stagioni) poteva mettere il sigillo (con una parata che dire splendida è dire ancora poco) sui playoff??? Sì perchè poco dopo l'annuncio dei quattro minuti di recupero da parte dello speaker, il fino a quel momento inoperoso portierone Andrea Servili ha dovuto fare gli straordinari. E' passato solo un minuto di recupero, infatti, quando l'ala sinistra Fabrizio Melara entra in area dalla destra e serve Angelo Corsi... il quale... tenta un pallonetto. Il portierone grigio riesce ad evitare la capitolazione... sulla ribattuta, Angelo Corsi riprova a segnare, ma Andrea Servili, già a terra, gli respinge ancora il tiro per poi far suo il pallone tra il delirio del "Mocca", con gli Ultras della NORD che iniziano a cantare il coro "CE L'ABBIAMO NOI, CE L'ABBIAMO NOI... E SERVILI CE L'ABBIAMO NOI". Ma veniamo alla cronaca. Dopo un tiro di Francesco Volpe sull'esterno della rete, Loris Damonte, da fuori, scalda i guantoni a Nicola Ravaglia. E' il preludio al gol. E' il 5' e Rafael Bondi batte una punizione. La traiettoria del pallone sembra lunga per tutti, ma non per Vincenzo Cammaroto. Il numero 4 grigio si aggiusta il pallone sul sinistro e serve all'indietro Loris Damonte: il numero 8 grigio tira di prima intenzione mirando al primo palo... sorprendendo il portiere spallino Nicola Ravaglia!!! Il "Mocca" esplode!!! Tre giri d'orologio dopo Raffaele Pucino effettua un bellissimo lancio su cui il terzino destro spallino Manuel Belleri liscia clamorosamente. Rafael Bondi conquista il pallone e cerca di servire Stefano Scappini, ma il numero 9 grigio viene anticipato in corner. Al 12' Marco Martini ci prova da fuori: pallone a lato. Dieci minuti più tardi Gianluca Segarelli lancia Marco Martini... ma, quest'ultimo, viene anticipato dal numero 1 ospite. Due minuti dopo, al 24', primo brivido per i Grigi: il montenegrino Vlado Smit calcia bene una punizione... e, dopo un rimpallo, Francesco Volpe (solo davanti alla porta) ha la possibilità di pareggiare. Ma, fortunatamente, il numero 7 spallino manda a lato. Nel finale di tempo doppia occasione per i Grigi. La prima al 40', quando Rafael Bondi fa viaggiare sulla sinistra Mirko Barbagli. Il numero 6 grigio mette un pericoloso pallone in mezzo per Marco Martini: il numero 10 grigio, però, non riesce ad effettuare la girata. Successivamente, Stefano Scappini, di sinistro, effettua un diagonale che lambisce il palo alla sinistra di Nicola Ravaglia. Al 43', invece, Rafael Bondi lancia ancora Stefano Scappini: il numero 9 grigio, in posizione defilata, si presenta a tu per tu con Nicola Ravaglia, tira in porta con il pallone che scavalca il portiere. Il pallone, però, termina fuori di un nulla. Nella ripresa, al minuto 4, sugli sviluppi di una rimessa laterale, l'ex centrocampista del Messina Carmine Coppola, in area di rigore, effettua un pallonetto che termina alto di pochissimo. Brivido per i Grigi. Dopo un cross di Raffaele Pucino sul quale Rafael Bondi non riesce nel colpo di testa al minuto 7, nove minuti più tardi l'Alessandria sfiora il raddoppio. Su una corta respinta di un difensore spallino, Gianluca Segarelli prende la mira dai 25 metri: il pallone sibila vicinissimo al palo alla destra del portiere ospite. Tre minuti più tardi Daniele Croce trova con un pallonetto Marco Martini: il numero 10 grigio stoppa di petto e gira in rete. Il guardalinee, però, annulla per fuorigioco. Al minuto 24 della ripresa, ancora Daniele Croce crossa per Stefano Scappini, ma il numero 9 grigio manda fuori di testa. Due minuti più tardi Paolo Rossi batte una punizione: il pallone, fortunatamente, viene lisciato da Jean Philippe Mendy, appostato davanti alla porta. Successivamente un difensore grigio libera in corner. Minuto 33 della ripresa: Marco Martini esce per far posto ad Andrè Cuneaz. Un minuto dopo il suo ingresso, lo stesso Andrè Cuneaz si fa stendere al limite dell'area dal difensore centrale spallino Francesco Battaglia. Il numero 6, avendo commesso fallo da ultimo uomo, viene mandato anticipatamente sotto la doccia. In pieno recupero il già raccontato doppio miracolo di Andrea Servili, mentre in chiusura di partita Daniele Croce entra in area e tira, ma Nicola Ravaglia para a terra. La partita termina con una pacifica mini-invasione dei tifosi Grigi ed un coro che dice TUTTO: ORGOGLIOSI DI VOI!!!

PAGELLE:
SERVILI: Deve fare una parata e si esibisce in un doppio miracolo da applausi. Monumentale. VOTO 8.
PUCINO: Preciso negli anticipi e spinta costante sulla fascia. Grandissimo. VOTO 7.
ROMEO: Anticipi di testa e di piede sempre precisi. Esce sempre palla al piede dalla propria area con sicurezza. Tosto. VOTO 7.
CAMMAROTO: Al 5' riesce a tenere in campo un pallone non facile per poi trasformarsi in assist-man per il match-winner di giornata Loris Damonte. In più, i suoi anticipi, oltre ad essere energici sono anche e soprattutto sempre puliti. Perfetto. VOTO 8.
SEGARELLI: Ieri, come tutti i suoi compagni, ha dimostrato d'essersi decisamente ripreso dalla debacle di Monza di una settimana fa. Ieri ha fatto vedere quel che sa fare, mettendo in mostra tanta quantità, ma soprattutto tanta qualità. Non s'è fermato un attimo correndo come un pazzo... e, al minuto 16 della ripresa, ha rischiato di far venire giù il "Mocca" con una bomba da 25 metri. Instancabile. VOTO 6.5.
BARBAGLI: E questo sarebbe il giocatore che è stato fermo 8 mesi??? A vederlo giocare non c'è da crederci. Grande copertura e tanta spinta sulla fascia, ma soprattutto ha sempre dato una mano a Rafael Bondi sulla sinistra. Al 40' si fa vedere proprio da Rafael Bondi sulla fascia e va a crossare per Marco Martini nell'azione conclusasi col diagonale di Stefano Scappini di poco fuori alla sinistra di Nicola Ravaglia. Sempre più in crescendo. VOTO 6.5.
(dal 40' st Ciancio: Rientra dopo un serio infortunio che l'ha tenuto fuori dal campo da fine Ottobre. Bentornato. VOTO Non Giudicabile).
CROCE: E' tornato sui livelli di fine girone d'andata. E' inarrestabile: gli avversari, per prenderlo, lo devono abbattere. Delizia il "Mocca" con alcuni colpi di tacco d'alta classe. Al minuto 19 della ripresa, con un pallonetto, riesce a servire Marco Martini per il gol del possibile 2-0 di quest'ultimo che, però, viene annullato per fuorigioco. Cinque minuti dopo crossa perfettamente per Stefano Scappini, il quale, di testa, manda fuori. Agli sgoccioli dell'incontro prova a segnare, ma la sua conclusione non ha successo. Per sbloccarsi in campionato può ancora provare a Bassano all'ultima giornata. Ma se non dovesse riuscirci, tenterà nei playoff. E chissà che non ci riesca... Guizzante. VOTO 7.5.
DAMONTE: Gran bel gol (il primo di piede dopo i primi 5 di testa) il suo. Come si suol dire in questi casi... al posto giusto nel momento giusto. Con Gianluca Segarelli è l'assoluto padrone del centrocampo. Decisivo. VOTO 7.5.
SCAPPINI: Ieri ha avuto ben tre occasioni per fare gol, il bomber. Al 40' il suo bellissimo diagonale è finito fuori d'un nulla, così come il pallone calciato tre minuti dopo su Nicola Ravaglia in uscita. Al minuto 24 della ripresa, purtroppo, è stato contrastato in maniera molto efficace da un difensore avversario. Vorrà dire che ci riproverà a Bassano... o meglio... ai playoff!!! Magari contro la Salernitana, già "purgata" sia al "Mocca" che all' "Arechi"... Al servizio della squadra. VOTO 6.5.
(dal 44' st Biava: Entra per dare una mano ai compagni. VOTO Non Giudicabile).
MARTINI: Nel primo tempo prova a "pungere" da lontano, con scarso successo. Ma quando, al minuto 19 della ripresa, si fa trovare pronto sul pallonetto di Daniele Croce realizzando un bellissimo gol in mezza rovesciata dopo aver stoppato di petto, il guardalinee alza la bandierina per segnalare il fuorigioco. Peccato. Vivace. VOTO 6.5.
(dal 33' st Cuneaz: Entra e, dopo un minuto, si fa dare il pallone. Quindi... manda in confusione il centrale difensivo spallino Francesco Battaglia e lo fa buttare fuori. Tocca un sacco di palloni e li smista tutti benissimo. Prontissimo. VOTO 6.5).
BONDI: Presenza costante sulla fascia, da una sua punizione nasce l'assist di Vincenzo Cammaroto per il gol di Loris Damonte. Tre minuti dopo il gol, solo una fortunosa deviazione in corner della difesa avversaria impedisce a Stefano Scappini di tramutare il suo cross rasoterra in gol. E' lui, al 40', a mandare sulla fascia Mirko Barbagli nell'azione conclusasi con il diagonale mancino di Stefano Scappini fuori di un nulla. Ed è ancora lui che, tre minuti dopo, mette davanti alla porta ancora Stefano Scappini. Purtroppo il pallone va ancora fuori di un nulla... I tifosi, giustamente, sapendo che lui è un giocatore molto tecnico, pretendono molto, ma molto di più... soprattutto gli vogliono veder saltare l'uomo. Per il momento, comunque, va bene così. Protagonista. VOTO 6.5.