Esce a testa alta
l'Alessandria dalla non facile trasferta di Sorrento. Contro un buon
avversario, capace di rialzare la testa nella ripresa e mettere sotto
l'undici di Foschi, che agguantano il pari con la grande giocata di
Fabio Artico, già in splendida forma, che a quota 36 centri
raggiunge nella graduatoria degli attaccanti un certo Ciccio
Marescalco. I Grigi partono bene, nel primo tempo creano pericoli e
colpiscono, mentre il Sorrento ci prova, ma là davanti pasticcia
parecchio. La ripresa è l'opposto del primo tempo: tante occasioni
da una parte e dall'altra, con i rossoneri padroni di casa che
cambiano marcia grazie all'innesto di Silvestri, apparso l'uomo in
più dei campani. “Abbiamo agguantato un ottimo pareggio su un
campo dove saranno in poche ad avere vita facile” - dice Gianni
Bianchi - “Era importante portare via dei punti e sono molto
contento. Il Moccagatta? Non ne voglio parlare, credo che la
questione debba essere presa in mano dal Comune” - ha spiegato il
patron grigio. Soddisfatti anche Guidetti e Artico, cui dispiace
l'aver preso un gol su calcio d'angolo come accaduto in occasione del
2-1 di Fernandez, ma entrambi contenti per la prova e l'impegno
dimostrato dal gruppo. Dicevamo di un buon pari, giusto, tutto
sommato tra due squadre che hanno entrambe provato a vincere. E con
un'Alessandria che comincia a dare le prime indicazioni sullo stato
dei suoi singoli: Servili c'è sempre, in difesa ottime prove per
Cammaroto (lieve distorsione per lui NdR), Sottil e Signorini, che
sull'azione del rigore (per molti dubbio) dovrebe usare più astuzia;
chi fatica è Schettino, che nella ripresa, posizionato a centrocampo
dà invece i frutti migliori, pungendo e provando anche il gran gol.
A centrocampo, forma fisica a parte, nessuno sfigura: Buglio è
straordinario nell'azione del primo gol di Artico, quando calcia
addosso a Marconato, riprende la sua respinta e crossa perfettamente
per il bomber la palla dell'1-0 grigio. Briano è bravo nel dettare i
tempi di gioco e nel finale è ottimo in fase di interdizione, mentre
Mateos ci mette la grinta ma la forma fisica migliore deve ancora
arrivare. Forma fisica che invece ha Rodriguez, che macina kilometri
lavorando molto sulle fasce con Fantini (indietro di condizione
invece), con il quale spesso inverte la fascia di competenza. E che
dire poi di bomber Artico, 2 gol fondamentali per iniziare bene la
stagione. La cronaca. In una
giornata dove il caldo la fa da padrone, le squadre partono a ritmi
blandi. E nei primi 10 minuti si vede davvero pochino, fino al 10°
quando Buglio da posizione leggermente defilata calcia addosso a
Marconato che respinge, pallone ancora sui piedi dell'ex Pavia che
dal fondo crossa perfettamente per Artico, gran girata e diagonale
rasoterra nell'angolino alla sinistra di Marconato. Neanche il tempo
di rifiatare che 4 minuti dopo Rodriguez con un tiro per poco non
approfitta di uno sbagliato rinvio del portiere di casa: la sua
conclusione è però debole. Al 18° Mateos penetra in area ma tocca
con una mano la sfera, con l'azione che sfuma. Minuto 24, si vede il
Sorrento: Myrtaj dal limite scaraventa nell'angolino un tiro sul
quale Servili è bravo a distendersi e deviare. Nella ripresa il
caldo cala perchè il tempo peggiora (a fine garà piovigginerà) e
il ritmo della gara si alza: Fantini di tacco innesca sulla trequarti
sinistra Rodriguez, cinquanta metri palla al piede e sinistro di poco
a lato dell'incrocio dei pali. Capovolgimento di fronte e Silvestri
appena entrato calcia dal limite un tiro cross sul quale nessuno da
pochi passi riesce a dare la deviazione vincente. Al 9°, calcio
d'angolo per i rossoneri, svetta Fernandez che di testa impegna
Servili. Minuto 15, lancio per Myrtaj che in area cade addosso a
Signorini, per l'arbitro è rigore (dubbio): il numero 9 rossonero
spiazza Servili dagli 11 metri. Neanche il tempo di riprendersi dalla
batosta che l'Alessandria incassa il 2-1: minuto 20, calcio d'angolo
di Arcidiacono e testata di Fernandez con palla nell'angolino basso.
Ma al 23° i grigi trovano il 2-2: tutto nasce da un calcio d'angolo
con il pallone che arriva ad Artico che prima dribbla De Giosa e poi
resiste al suo ritorno infilando Marconato nell'angolino: 2-2 e per i
padroni di casa è tutto da rifare. Al 25° Schettino crossa in mezzo
un palone sul quale Fernandez per poco non devia nella propria porta.
5 minuti dopo è ancora l'ex Cavese a fare tutto da solo e a tentare
il gran gol dai 25 metri, con palla alta di un soffio sopra la
traversa. A 8 minuti dal termine ci prova ancora Esposito, con un
rasoterra che passa di poco a lato del palo alla sinistra di Servili.
Ma c'è ancora tempo per un'ottima azione di Motta, che dopo un
dribbling vincente in area scarica sull'esterno della rete. Al 44°
l'ultima fiammata del Sorrento, con Silvetri che scarica un sinistro
di esterno collo che passa di poco a lato: finisce 2-2.
1^ DIVISIONE LEGA PRO - 1^ GIORNATA DI CAMPIONATO
SORRENTO-ALESSANDRIA 2-2 (0-1)
MARCATORI: Artico (A) 10' 1T; Myrtaj
(S) 16' 2T (RIG); Fernandez (S) 20' 2T; Artico (A) 23' 2T
SORRENTO (4-4-2): Marconato 5; Vanin 6.5, Di
Nunzio 6, Fernandez 6.5, De Giosa 5.5; Greco 6 (dal 1' ST Silvestri 6.5), Nicodemo 6,
Esposito 5.5, Arcidiacono 6; Myrtaj 6.5, Paulinho 5.5 (dal 32' ST Pignalosa sv). All.
Simonelli 6.5. A disp: Delfino, Lo Monaco, Gambuzza, Ferrara, Saraniti.
ALESSANDRIA (4-3-3): Servili 7; Cammaroto
6.5
(dall'8' ST Motta 6.5), Sottil 6.5, Signorini 6, Schettino 5.5; Mateos 6, Briano 6.5,
Buglio 7; Rodriguez 7, Artico 8, Fantini 5.5(dal 14' ST Longhi 6). All. Foschi 6.5.
A disp: Cicutti, Ghosheh, Damonte, Volpara, Rosso.
NOTE: Spettatori un migliaio circa, dei
quali una cinquantina provenienti da Alessandria (incasso non
comunicato), giornata calda e afosa. Angoli: 8-3 per il Sorrento.
Ammoniti: Nicodemo, Myrtaj, Di Nunzio, Rodriguez, Signorini, De
Giosa. Recupero 1' 1T, 3' 2T.
ARBITRO: D'Iasio di Bari 5 (Belcastro di
Taurianova 6, Fascetti di Reggio Calabria 4)
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